Arte urbana a Reggio Emilia, dietro al murales c’è anche la firma di Guglielmo

Inaugurata questa settimana a Reggio Emilia, l’opera d’arte urbana dello street artist Giulio Vesprini porta anche la firma di Guglielmo, una delle aziende sponsor del progetto.

“E som dal gatto” – questo è il titolo del murales – è stata realizzata sulle mura del centro sociale Gattaglio di Reggio Emilia e illustra alcuni dei caratteri distintivi del quartiere. Fedele allo spirito popolare del luogo, il nome dell’opera riprende un’espressione dialettale (“siamo del gatto”, in italiano), uno dei vecchi motti che alcuni tifosi della zona cantavano durante le trasferte, a dimostrazione del forte senso di appartenenza al luogo. Ma non ci si ferma qui: l’opera è anche un importante fattore del percorso di rigenerazione del tessuto urbano della città emiliana.

Lo stesso forte senso di appartenenza al territorio, oltre che alla volontà di avere un impatto al di fuori del comparto della tecnologia e dell’innovazione in cui l’azienda opera da anni, sono i motivi per cui Guglielmo ha deciso di contribuire alla realizzazione dell’opera, come già fatto in tante altre occasioni precedenti.

All’inaugurazione, avvenuta martedì 25 ottobre, hanno partecipato l’artista, Giulio Vesprini, gli assessori del Comune di Reggio Emilia Annalisa Rabitti (Cultura) e Lanfranco de Franco (Partecipazione e quartieri), insieme a Roberto Confalonieri, Direttore Marketing di Fidenza Village, che ha anch’esso supportato il progetto.